Laser a diodo: le risposte a tutte le tue domande, parte 3
Nel primo e secondo approfondimento sul laser a diodo abbiamo già affrontato alcuni dei dubbi più interessanti e importanti che i clienti si pongono prima di procedere con il trattamento. Con quest’ultimo articolo vogliamo porre l’attenzione su quanto sia importante scegliere il centro giusto dove effettuarlo e quanto sia fondamentale, soprattutto per il risultato, affidarsi a un professionista certificato.
Partiamo dalla scelta del centro dove effettuare il trattamento. Come abbiamo detto più volte, il trattamento laser a diodo sfrutta un macchinario laser che emette una luce in grado di agire direttamente sulla melanina nera del pelo. Questo può portare a pensare che qualsiasi centro estetico, una volta acquistato il macchinario, possa proporre il servizio. In realtà, non è così. Per utilizzare il macchinario, è necessario che l’operatore abbia una specifica certificazione. Nel momento in cui si contatta un centro è fondamentale richiedere quando e come l’operatore che effettuerà il trattamento abbia ottenuto la certificazione.
Mettersi nelle mani di un operatore qualificato è fondamentale per due motivi. Il primo, quello più importante, è dato dal fatto che l’operatore con qualifica è in grado di garantire che tutto venga eseguito nella massima sicurezza. Il secondo, invece, riguarda il risultato che è possibile ottenere al termine della seduta. Un operatore adeguatamente formato avrà una conoscenza approfondita del macchinario e del sistema laser e rappresenterà quindi una garanzia per la buona riuscita del trattamento.
IC Center effettua il trattamento con il laser a diodo per l’epilazione definitiva, per eliminare in maniera progressiva il problema dei peli superflui. Il centro ha a disposizione un personale qualificato e utilizza un macchinario laser con lunghezza d’onda diodo 808 nm, monocromatico, di classe 4. La classe del macchinario identifica i requisiti di sicurezza necessari al suo utilizzo. Le classi vanno da 1 a 4. Tutti coloro che utilizzano un laser di classe 4 devono avvalersi di un addetto alla sicurezza laser per la valutazione del rischio. Il rischio in questo caso comprende la pericolosità per gli occhi e per la pelle e il rischio incendio.
Per l’utilizzo di un macchinario di classe 4 è richiesta la formazione. Inoltre, come dispositivi di protezione individuale, sono obbligatori gli occhiali, sia per l’operatore sia per il paziente, e come misure di prevenzione è necessario evitare l’esposizione diretta e diffusa dell’occhio e della pelle ed evitare riflessioni accidentali del fascio di luce. Il macchinario deve avere, poi, una chiave di comando per consentire l’utilizzo solo al personale qualificato e autorizzato e deve funzionare solo in zone controllate dagli operatori. Infine, tutti gli apparecchi di classe 4 devono essere dotati di un attenuatore del fascio quando è in attesa di funzionare, per evitare l’uscita di radiazioni.
Vuoi richiedere un trattamento con laser a diodo? Contatta ora IC Center!
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!